Parte la sperimentazione italiana per l'espressione del voto in via digitale

11 Luglio, 2021 - Tempo di lettura: 2 minuti

Il ministero del interno decreta l'avvio della sperimentazione di "modalità di espressione del voto in via digitale".

Bene sperimentare, ma attenzione perché qui si gioca veramente con il fuoco. Si mette a serio rischio letteralmente la democrazia.

Leggendo il decreto si intravede la volontà di avere un approccio aperto. Il decreto prevede la pubblicazione aperta del  codice.

Lo sviluppo alla luce del sole è essenziale ma ancora più importante l'attenzione fin dal inizio alla sicurezza di tale sistema. Al punto 6 del articolo 5 si decreta che lo sviluppo avverra nel rispetto delle linee guida della AgID per la sicurezza.

6. Il sistema di voto elettronico è sviluppato nel rispetto delle linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) per lo sviluppo di software sicuro e delle disposizioni in materia di sicurezza cibernetica.

Il problema più grande con il voto digitale è che cambia radicalmente il modello delle minacce rispetto al attuale voto cartaceo. In particolare diminuisce in maniera molto significativa la sforzo necessario per interferire.

Mentre per la votazione cartacea serve un esercito di persone coinvolte a più livelli e distribuita su tutto il territorio nazionale e internazionale, con la votazione digitale si può interferire da remoto agendo con una piccola squadra specializzata direttamente sul sistema digitale. Diventa quindi molto più importante la sicurezza, segretezza e integrità del voto nel caso digitale.

Una idea interessante da esplorare è quella di creare un sistema distribuito per cui non c'è un unico punto centrale da attaccare. Questo unito a tutti i requisiti di software sicuro potrebbero riportare lo "sforzo necessario per Interferire" a una soglia sufficientemente alta.

Il tema è così delicato e complesso che vedrei bene uno sforzo congiunto europeo. Per beneficiare a vicenda delle proprie esperienze e punti di forza, mantenendo le peculiarità di ogni stato.

Credo inoltre che sia d'interesse di tutti che ogni stato abbia un valido sistema di voto digitale.

Non credo sia ancora il momento d'iniziare a usare un sistema digitale di voto, ma prima o poi diventerà utile.

Meglio iniziare a sperimentare prima che sia urgente.